Responsabilità medica e danno biologico temporaneo nel lungo periodo
L'invalidità temporanea nel lungo periodo
Il Tribunale di Monza, in data 30 Gennaio 2019, ha deciso un caso di responsabilità medica nel quale è stata presa in considerazione, ai fini della liquidazione dell’invalidità biologica temporanea, un lungo periodo liquidato sulla base dei criteri per l'Invalidità Temporanea di cui alle Tabelle del Tribunale di Milano.
Un paziente veniva sottoposto ad una operazione chirurgica in videolaparoscopia per ernia iatale eseguita presso una struttura ospedaliera nel 1998.
In occasione di tale intervento, venivano dimenticate dai sanitari delle clips metalliche nel corpo del paziente.
A causa dei dolori sempre più intensi, il paziente eseguì una radiografia nel 2001 da cui, finalmente, risultò la presenza di clips metalliche, successivamente rimosse con nuovi interventi chirurgici, di cui l’ultimo eseguito nel 2006.
All’esito della rimozione di tali corpi estranei, a carico del paziente residuava,comunque, una invalidità permanente psico fisica al 5% (meritevole della massima personalizzazione) liquidata in € 11.294,00.
Inoltre, il Tribunale di Monza ha preso in esame l’invalidità temporanea.
L’aspetto innovativo della Sentenza è la valorizzazione, nel caso di specie, dell’invalidità biologica temporanea nel periodo intercorso tra:
- la data in cui è stato eseguito in modo colpevole l'intervento chirurgico nel 1998 (mancata rimozione di clips metalliche dalla sede dell'intervento nel corpo del paziente);
- la data in cui si è provveduto, per quanto possibile, a porvi rimedio nel 2006 (rimozione delle clips metalliche dimenticate).
Il Tribunale, infatti, superando le valutazioni del Consulente Tecnico d’Ufficio relative alla compromissione temporanea della capacità del danneggiato di attendere agli ordinari atti di vita, ha correttamente ritenuto sussistente un danno da invalidità temporanea anche per tutto il periodo di permanenza delle clips nel corpo del paziente e sino alla loro rimozione del 2006.
L’Invalidità Temporanea relativa al periodo 1998-2006, riconosciuta nella misura del 10% die del valorie di cui alle Tabelle del Tribunale di Milano relativo all'Invalidità Temporanea, ha determinato un danno complessivamente liquidato in € 37.632,00.
Conseguentemente, il danno riconosciuto in Sentenza a titolo di Invalidità Temporanea, in considerazione delle circostanze emerse a carico della struttura, è di molto superiore a quello liquidato a titolo di danno biologico permanente.
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